Slovensky cuvac

Le origini dello Čuvač sono le stesse di tutti i grandi cani da pastore bianchi dei Carpazi e dei Tatra, discendenti dai molossi asiatici. Si è sviluppato in isolamento nelle regioni montuose della Slovacchia, dove era il cane indispensabile dei pastori. Il suo nome deriva dalla parola slovacca ‘čúvať’, che significa ‘ascoltare’ o ‘stare all’erta’.

Come molte razze da lavoro, rischiò l’estinzione dopo la Seconda Guerra Mondiale. La razza fu salvata negli anni ’50 dal Dr. Antonín Hrůza, della scuola veterinaria di Brno (allora Cecoslovacchia), che ne organizzò il recupero e la selezione. La FCI ha riconosciuto la razza nel 1965.

È un cane di taglia grande, forte e massiccio. L’altezza al garrese per i maschi è 62-70 cm, per le femmine 59-65 cm. Il peso varia dai 36 ai 44 kg per i maschi e dai 31 ai 37 kg per le femmine. Ha un’ossatura potente e una testa forte.

Il mantello è doppio, folto e denso. Il pelo di copertura è lungo (fino a 10 cm), dritto o leggermente ondulato, e forma una criniera sul collo. Il sottopelo è fitto. Il colore è esclusivamente **bianco puro**. Una leggera sfumatura giallastra sulle orecchie è ammessa ma non desiderata.

È un LGD classico. È calmo, sicuro di sé, coraggioso e molto vigile (specialmente di notte). È un guardiano nato, profondamente protettivo nei confronti della sua famiglia (specialmente i bambini) e del suo territorio. Non è un cane da attacco, ma un difensore.

È molto diffidente e riservato con gli estranei e non accetta facilmente la loro presenza. È un cane indipendente, non un cane da obbedienza cieca. Può essere dominante con altri cani. Richiede una socializzazione precoce e costante per essere gestibile.

È una razza rustica e generalmente sana, con un’aspettativa di vita di 11-13 anni. Come tutti i cani di taglia grande, è soggetto a displasia dell’anca e del gomito e a torsione gastrica (Bloat).

Il mantello bianco e folto, pur essendo abbastanza autopulente, richiede spazzolate regolari (più volte a settimana) per evitare nodi. Le mute stagionali sono **molto abbondanti** e richiedono cure quotidiane. Soffre il caldo.

Le esigenze di esercizio sono moderate. È un cane da pattugliamento, non da corsa. Ha un bisogno assoluto di spazio: un grande giardino o una proprietà recintata sono indispensabili. È totalmente inadatto alla vita in appartamento.

L’addestramento è una sfida. È intelligente, ma testardo e indipendente, selezionato per prendere decisioni da solo. L’addestramento deve focalizzarsi sulla socializzazione e sulla gestione della sua diffidenza. Richiede un proprietario calmo, autorevole e molto paziente.

È un cane esclusivamente per proprietari esperti di cani da guardia del bestiame (LGD) che vivono in un contesto rurale, con una grande proprietà da proteggere. È un buon cane da famiglia per chi capisce la sua natura di guardiano indipendente.

È sconsigliato ai proprietari principianti, a chi vive in città o in appartamento, e a chi cerca un cane socievole con tutti. La sua diffidenza e il suo bisogno di spazio sono impegni seri. Perde molto pelo.