Kuvasz

Le origini del Kuvasz sono antichissime, risalendo ai cani da pastore asiatici portati nel bacino dei Carpazi dalle tribù Magiare nel IX secolo. È strettamente imparentato con altre razze da guardiania bianche, come il Cane da Pastore Maremmano-Abruzzese e il Pastore dei Pirenei.

Nel XV secolo, durante il regno di Re Mattia Corvino, il Kuvasz divenne un cane d’élite, molto apprezzato a corte per la caccia alla grossa selvaggina (come orsi e cinghiali) e come guardia del corpo personale. Dopo il regno di Mattia, la razza tornò al suo ruolo originale di guardiano delle greggi. La razza fu quasi sterminata in Ungheria dopo la Seconda Guerra Mondiale, poiché i soldati tedeschi e sovietici li uccidevano sistematicamente data la loro feroce difesa delle famiglie e delle fattorie.

Il Kuvasz è un cane di taglia grande, forte e robusto, ma mai grossolano. L’altezza al garrese per i maschi è di 71-76 cm, per le femmine 66-70 cm. Il peso varia dai 40 ai 52 kg per i maschi e dai 30 ai 42 kg per le femmine. La struttura è potente e ben muscolosa.

Il mantello è una caratteristica chiave: è un doppio mantello folto, con un pelo di copertura ondulato e leggermente ruvido, e un sottopelo lanoso. Il colore del mantello è bianco, anche se è ammessa una tonalità avorio. La pelle sottostante è scura (pigmentata), per proteggerlo dal sole.

Il temperamento del Kuvasz è quello di un guardiano puro. È calmo, riflessivo e molto intelligente, ma non è obbediente nel senso tradizionale. È stato selezionato per prendere decisioni in autonomia. È estremamente protettivo della sua famiglia, del suo territorio e del suo bestiame. È dolce e paziente con i bambini della sua famiglia, ma può interpretar male i loro giochi turbolenti con altri bambini.

La sua diffidenza verso gli estranei è profonda. Non accetta facilmente visitatori e valuterà ogni nuova persona prima di concedere (forse) l’accesso. La socializzazione precoce è fondamentale, non per renderlo amichevole, ma per insegnargli a distinguere una minaccia reale da una situazione innocua.

L’aspettativa di vita è di 10-12 anni. Essendo una razza da lavoro, è generalmente robusta. Tuttavia, come tutti i cani di taglia gigante, è soggetto a displasia dell’anca e del gomito e alla torsione gastrica (GDV). Può anche soffrire di problemi dermatologici se il folto mantello non è curato.

Il mantello bianco richiede meno cure di quanto si possa pensare. È ‘autopulente’ e lo sporco tende a cadere una volta asciutto. Richiede spazzolature regolari, specialmente durante le due abbondanti mute annuali. Non deve essere tosato.

Il Kuvasz non è un cane ad alta energia, ma ha una resistenza incredibile. Non ha bisogno di correre per ore, ma necessita di spazio. È un cane da pattugliamento. La vita in appartamento è sconsigliata; prospera in una casa con un ampio giardino recintato (recinzioni alte e sicure) dove può svolgere il suo lavoro di guardiano.

L’addestramento è per esperti. Non risponderà a comandi ripetitivi. L’addestramento si basa sul rispetto reciproco. Il proprietario deve stabilirsi come un leader calmo, giusto e coerente. I metodi duri porteranno solo a reazioni aggressive.

Questo cane è ideale solo per proprietari esperti di cani da guardiania. È perfetto per chi vive in un contesto rurale o in una casa isolata con molto terreno recintato, e cerca un deterrente visivo e un protettore leale. Richiede un impegno totale nella socializzazione e nella gestione.

Non è assolutamente adatto ai principianti, a chi vive in appartamento o in aree urbane densamente popolate. Non è un cane da portare al parco per giocare con sconosciuti. È una responsabilità enorme e uno stile di vita, non un semplice animale domestico.