Cane da orso della carelia

Questa razza proviene dalla regione della Carelia, oggi divisa tra Finlandia e Russia. Discende dagli antichi Spitz usati dalle popolazioni locali per la caccia. Il suo scopo era trovare la selvaggina (come orsi, alci o cinghiali), inseguirla e bloccarla abbaiando rumorosamente (baying) fino all’arrivo del cacciatore. Era un partner essenziale per la sopravvivenza.

La razza fu quasi spazzata via durante la Guerra d’Inverno (1939-1940) tra Finlandia e Unione Sovietica. Dopo il conflitto, gli allevatori finlandesi salvarono la razza raccogliendo i pochi esemplari rimasti. Il primo standard fu stabilito nel 1945.

È un cane di taglia media, forte e robusto. L’altezza al garrese per i maschi è di 54-60 cm, per le femmine 49-55 cm. Il peso ideale è 25-28 kg per i maschi e 17-20 kg per le femmine. Ha la classica struttura da Spitz: orecchie erette, muso appuntito e coda arricciata sul dorso.

Il mantello è doppio: il pelo di copertura è dritto e ruvido, mentre il sottopelo è fitto e lanoso. Il colore è nero, che può essere opaco o con sfumature marroni, con chiare pezzature bianche su testa, collo, petto, addome e zampe.

Il carattere è dominato dall’istinto di caccia. È impavido, tenace e molto indipendente. Prende decisioni da solo ed è abituato a lavorare lontano dal proprietario. Verso la sua famiglia umana è leale e protettivo, ma non è un cane espansivo o eccessivamente affettuoso.

È estremamente territoriale e un ottimo cane da guardia. La sua più grande sfida caratteriale è la forte aggressività verso altri cani, specialmente dello stesso sesso. È anche molto predatorio verso piccoli animali. Non è un cane per tutti.

L’aspettativa di vita è di 10-13 anni. È una razza primitiva e molto robusta, con poche predisposizioni genetiche. Come molte razze di taglia media, può essere soggetta a displasia dell’anca, ma l’incidenza non è elevata. Il mantello richiede una spazzolatura settimanale, più intensa durante le abbondanti mute stagionali.

Le esigenze di esercizio sono molto elevate. Questo non è un cane da appartamento. Ha bisogno di spazio, lunghe escursioni in natura e, idealmente, l’opportunità di cacciare o di essere stimolato mentalmente. Se annoiato, diventa distruttivo e molto vocale.

L’addestramento è difficile e richiede un proprietario esperto, calmo e coerente. Non è un cane che eccelle nell’obbedienza; la sua indipendenza e la sua testardaggine sono forti. La socializzazione precoce è vitale per gestire la sua reattività.

Questo cane è adatto esclusivamente a cacciatori o a persone molto esperte che vivono in aree rurali o isolate, con ampi terreni recintati e sicuri. Richiede un proprietario che comprenda e rispetti la sua natura di cacciatore primitivo.

Assolutamente non adatto ai proprietari principianti, alla vita in città o in appartamento, a famiglie con altri animali domestici (specialmente cani) o a chi cerca un cane da compagnia socievole. È un cane da lavoro specializzato.