Deerhound

Le origini del Deerhound sono antichissime, risalenti ai cani da caccia a pelo ruvido dei Pitti e degli Scoti. Per secoli, è stato un cane “reale”, e nessuna persona al di sotto del rango di Conte poteva possederne uno. La sua funzione era abbattere i cervi feriti o isolare un singolo esemplare dalla mandria, un compito che richiedeva velocità, potenza e coraggio.

Con l’invenzione delle armi da fuoco e il crollo del sistema dei clan scozzesi dopo la battaglia di Culloden (1746), la razza perse il suo scopo e divenne incredibilmente rara, quasi estinta. Fu salvata nel XIX secolo da allevatori appassionati, come i fratelli Archibald e Duncan McNeill, che ne restaurarono il tipo. La razza fu presentata alle mostre canine a partire dal 1860.

È un cane di taglia gigante, ma elegante e costruito per la velocità. L’altezza al garrese minima per i maschi è 76 cm, per le femmine 71 cm. Il peso varia dai 36 ai 50 kg. È più slanciato dell’Wolfhound, con una linea del dorso leggermente arcuata.

Il mantello è una caratteristica importante: è ruvido, ispido (“crisp”), lungo circa 8-10 cm, e molto resistente alle intemperie. Ha una leggera barba e baffi. I colori preferiti sono il grigio-blu, il grigio scuro, il tigrato e il giallo o rosso fulvo.

Il Deerhound ha un temperamento eccezionale. È calmo, gentile, dignitoso e mai aggressivo. È affettuoso con la sua famiglia, ma in modo discreto. È sensibile e non tollera i metodi di addestramento duri o un ambiente domestico caotico.

È riservato con gli estranei, ma generalmente amichevole una volta superata la diffidenza iniziale. Il suo istinto da levriero è molto forte: è un cacciatore a vista e inseguirà qualsiasi cosa si muova velocemente. Non è un cane da guardia.

Come molti cani di taglia gigante, ha un’aspettativa di vita purtroppo breve, mediamente 8-10 anni. Le principali cause di morte sono:

• Cardiomiopatia Dilatativa: Un grave problema cardiaco ereditario.
• Cancro (in particolare Osteosarcoma): Molto comune.
• Torsione gastrica (Bloat): Un’emergenza letale.

È anche molto sensibile all’anestesia. Il mantello ruvido richiede spazzolate settimanali e uno stripping manuale leggero 1-2 volte l’anno per rimuovere il pelo morto.

Ha esigenze di esercizio da levriero: non ha bisogno di ore di camminata, ma di **sprint esplosivi**. Da adulto, si accontenta di dormire gran parte del giorno, ma deve avere la possibilità di correre libero ad alta velocità in un’area ampia e **perfettamente recintata**. Non è adatto alla vita in un piccolo appartamento.

L’addestramento è una sfida. È intelligente, ma indipendente e testardo. Obbedirà solo se ne vede il motivo e se il rapporto con il proprietario è basato sul rispetto. Il richiamo è totalmente inaffidabile. Risponde solo a metodi gentili.

È ideale per proprietari esperti di levrieri, che hanno molto spazio (casa con grande giardino recintato in modo sicuro) e uno stile di vita tranquillo. È perfetto per chi apprezza un compagno gentile e dignitoso ed è consapevole della sua breve aspettativa di vita.

È **sconsigliato** ai proprietari principianti, a chi vive in appartamento, a chi ha gatti o piccoli animali (a causa dell’istinto predatorio), e a chi cerca un cane obbediente. Non può **mai** essere lasciato libero in aree non recintate.