Grande bovaro svizzero

Le origini del Grande Bovaro Svizzero risalgono ai molossoidi portati nelle Alpi dalle legioni romane. Questi cani da guerra si incrociarono con i cani da pastore locali, dando origine a un tipo di cane robusto e versatile, adatto alla vita in fattoria. Per secoli, questi cani (noti come “Metzgerhunde”, cani dei macellai) furono indispensabili per i contadini e i commercianti, soprattutto per il traino.

Con l’avvento della meccanizzazione, la razza rischiò l’estinzione. Nel 1908, a una mostra a Langenthal, l’esperto cinofilo Albert Heim riconobbe in un cane presentato come un “Bovaro Bernese a pelo corto” un esemplare dell’antica razza da traino. Heim si batté per il suo riconoscimento, separandolo dal Bernese. Il club di razza fu fondato nel 1912, salvando il Grande Bovaro dall’oblio.

È un cane di taglia grande, robusto e muscoloso, con un’ossatura forte. L’altezza al garrese per i maschi è 65-72 cm, per le femmine 60-68 cm. Il peso può variare notevolmente, generalmente tra i 50 e i 65 kg.

Il mantello è la sua caratteristica distintiva: è un pelo doppio (“Stockhaar”), con un pelo di copertura corto e fitto e un sottopelo denso. Il colore è sempre tricolore: una base nera lucida, con focature (rosse/marroni) su guance, sopra gli occhi, petto e zampe, e macchie bianche simmetriche (lista sul muso, “croce” sul petto, piedi e punta della coda).

Il Grande Bovaro Svizzero è un cane dal temperamento calmo, equilibrato e molto sicuro di sé. È un guardiano nato, vigile e protettivo nei confronti della sua famiglia e del suo territorio. È naturalmente diffidente verso gli estranei, ma non inutilmente aggressivo; la sua sola presenza è un deterrente.

Con la sua famiglia è estremamente leale, affettuoso e generalmente paziente con i bambini. È un cane che matura lentamente (sia fisicamente che mentalmente) e può essere testardo, specialmente durante l’adolescenza. Richiede una socializzazione precoce e una leadership calma ma autorevole.

Come molte razze giganti, ha un’aspettativa di vita di 8-11 anni. È soggetto a diverse patologie:

• Displasia dell’anca e del gomito: Molto comune, i controlli sui riproduttori sono essenziali.
• Torsione gastrica (Bloat): Un’emergenza letale, comune nelle razze a torace profondo.
• Epilessia: Presente in alcune linee di sangue.
• Osteocondrite dissecante (OCD): Un problema articolare giovanile.

Il mantello corto è di facile manutenzione, richiedendo solo spazzolate settimanali. Perde molto pelo durante le mute stagionali. Sbava moderatamente.

Le esigenze di esercizio sono moderate. Non è un cane iperattivo, ma ha bisogno di passeggiate quotidiane e spazio per muoversi. Non è adatto alla vita in un piccolo appartamento. Da cucciolo, l’esercizio deve essere attentamente controllato per non danneggiare le articolazioni in crescita.

L’addestramento è necessario per gestire la sua mole e la sua tendenza alla dominanza. È intelligente ma testardo. Risponde bene a un proprietario coerente, paziente e che usi il rinforzo positivo. Eccelle nelle attività di traino (carting) e obedience.

È ideale per proprietari esperti di cani di taglia grande, che hanno spazio (casa con giardino recintato) e cercano un cane da guardia calmo e un compagno di famiglia leale. Richiede un proprietario che sappia essere un leader autorevole e che sia consapevole dei costi di mantenimento di un cane gigante.

È **sconsigliato** ai proprietari principianti, a chi vive in appartamento, alle persone sedentarie e a chi non è in grado di gestire fisicamente un cane così potente e testardo. Non è un cane da lasciare isolato in giardino.