Hamilton stovare

La razza è una “creazione d’autore”. Fu sviluppata dal Conte Adolf Patrick Hamilton, il fondatore dello Swedish Kennel Club (creato nel 1889). Alla fine del XIX secolo, Hamilton volle creare il segugio svedese perfetto, combinando le migliori linee di cani da caccia disponibili.

Si ritiene che abbia incrociato i segugi svedesi locali (come lo Smålandsstövare) con segugi importati di alta classe, in particolare Foxhound inglesi (per la velocità), Harrier e segugi tedeschi (come l’Holsteiner Hound). Il risultato fu questo cane elegante e potente. La razza fu presentata per la prima volta nel 1886 con il nome di “Segugio Svedese”, ma fu rinominata “Hamiltonstövare” nel 1921, in onore del suo creatore.

È un segugio di taglia media, robusto ma elegante. L’altezza al garrese per i maschi è 53–61 cm, per le femmine 49–57 cm. Il peso è 23–27 kg. La struttura è rettangolare e potente. La testa è lunga e nobile, con orecchie pendenti.

Il mantello è doppio, corto e molto aderente. Il sottopelo è fitto, specialmente in inverno. Il colore è tricolore e molto netto: una sella nera sul dorso; testa, arti e lati del collo di colore focato (tan) marrone intenso; macchie bianche obbligatorie (lista sul muso, collare, petto, punta della coda e piedi).

È un cane da caccia tenace, energico e vocale sul campo. È indipendente e segue il suo naso. In casa, è noto per essere calmo, equilibrato e molto affettuoso con la sua famiglia. È un cane dolce e paziente con i bambini, sebbene il suo istinto predatorio non lo renda affidabile con piccoli animali.

Non è un cane da guardia, è generalmente amichevole con le persone. Ha bisogno di molto esercizio per mantenere il suo equilibrio. Soffre la solitudine se lasciato solo per troppe ore.

L’aspettativa di vita è di 12-14 anni. È una razza molto robusta e sana. La displasia dell’anca è presente, ma non molto diffusa. L’epilessia è stata segnalata in alcune linee. Le orecchie pendenti richiedono una pulizia regolare per prevenire otiti. Il mantello corto è di facile manutenzione.

Le esigenze di esercizio sono molto elevate. Non è un cane da appartamento. È un atleta che ha bisogno di correre quotidianamente per almeno un’ora, preferibilmente in campagna. È un ottimo compagno di canicross o escursionismo (al guinzaglio).

L’addestramento all’obbedienza è una sfida. È un segugio intelligente ma testardo. L’addestramento deve essere paziente e coerente. Il richiamo è inaffidabile in presenza di selvaggina.

È ideale per cacciatori (lepre, volpe) o per famiglie molto attive che vivono in campagna. È adatto a chi cerca un cane leale e dolce in casa, ma è disposto a gestirne l’energia estrema e l’istinto venatorio all’esterno.

Non è adatto a persone sedentarie, alla vita in città, o a proprietari inesperti. Non è un cane da lasciare libero in aree non recintate. Il suo abbaio da segugio è potente.