Terranova

Il Terranova si è sviluppato sull’isola omonima, dove era il cane da lavoro indispensabile dei pescatori. Le sue origini precise sono dibattute, ma si ritiene discenda da cani autoctoni dell’isola (come il Cane d’acqua di St. John, antenato del Labrador) incrociati con molossi come il Cane da Montagna dei Pirenei, portati dai pescatori baschi e portoghesi già nel XVI secolo.

Il suo compito non era la caccia, ma il lavoro in acqua: era abituato a trainare le reti da pesca fuori dall’acqua gelida, a trasportare le cime tra le barche e persino a trainare carretti di pesce. Il suo istinto di salvataggio deriva da questo lavoro. L’artista Sir Edwin Landseer immortalò la varietà bianca e nera, che da allora prese il suo nome. La razza subì un duro colpo in patria a causa delle restrizioni fiscali nel 1780 e fu salvata da appassionati inglesi.

Il Terranova è un cane massiccio e muscoloso. L’altezza media al garrese per i maschi è di 71 cm (peso 60–70 kg), per le femmine 66 cm (peso 45–55 kg). La struttura è potente e ben bilanciata.

Il mantello è doppio e idrorepellente: il pelo di copertura è lungo e oleoso, mentre il sottopelo è denso e soffice. Questa combinazione lo isola dall’acqua gelida. I colori ammessi sono:

• Nero: Il colore tradizionale.
• Bianco e Nero (Landseer): Fondo bianco con macchie nere.
• Marrone (Cioccolato): Meno comune.

Caratteristica fondamentale sono le zampe palmate, che lo rendono un nuotatore potente.

Il temperamento è il marchio di fabbrica della razza. È calmo, paziente, docile e di una dolcezza proverbiale. È un cane da famiglia che adora i bambini e ha un istinto protettivo innato. Non è mai aggressivo, ma la sua sola presenza è un deterrente.

È molto socievole con altri cani e animali. Il suo istinto di salvataggio è così forte che può tentare di “salvare” i membri della famiglia dall’acqua (piscine, mare) anche se non sono in pericolo. È un cane che ha bisogno di stare con la sua famiglia e soffre la solitudine.

L’aspettativa di vita, come per molte razze giganti, è breve: 8-10 anni. È predisposto a diverse patologie gravi. Le principali sono la displasia dell’anca e del gomito, e problemi cardiaci, in particolare la Stenosi Subaortica (SAS). È anche soggetto a torsione gastrica (bloat).

Una malattia genetica specifica è la Cistinuria, che causa calcoli vescicali. Il mantello folto richiede spazzolate frequenti (più volte a settimana) per evitare nodi e una toelettatura professionale. Perde molto pelo e sbava notevolmente. Soffre terribilmente il caldo.

Le esigenze di esercizio sono moderate. Nonostante la mole, non è un cane iperattivo, ma ha bisogno di passeggiate quotidiane e, soprattutto, di nuotare. Il nuoto è l’attività ideale per lui. Si adatta male alla vita in appartamento a causa della taglia e della perdita di pelo.

L’addestramento è relativamente facile perché è intelligente e desidera compiacere. Tuttavia, è sensibile e non risponde bene alla durezza. L’addestramento deve essere gentile e coerente. Eccelle nelle attività di salvataggio in acqua (SICS).

È il cane ideale per famiglie con bambini che hanno molto spazio (una casa con giardino) e vivono in un clima temperato o fresco. È perfetto per chi vive vicino all’acqua (lago, mare) e può soddisfare il suo bisogno di nuotare. Richiede un proprietario disposto a gestire la toelettatura, la bava e i costi veterinari di una razza gigante.

È assolutamente sconsigliato a chi vive in piccoli appartamenti, in climi caldi, o a chi è ossessionato dalla pulizia. Non è un cane da lasciare solo in giardino.