Bracco di burgos

Le origini del Perdiguero de Burgos sono antichissime e si perdono nella storia della penisola iberica. Si ritiene discenda dagli antichi segugi iberici, incrociati forse con il Bracco di Navarra. Era un cane molto apprezzato per la caccia alla grossa selvaggina, come il cervo, prima di essere adattato alla caccia da piuma con l’avvento delle armi da fuoco.

La razza si è sviluppata principalmente nella regione di Castiglia e León, in particolare nella provincia di Burgos. Come molte razze da lavoro, ha rischiato seriamente l’estinzione dopo la Guerra Civile Spagnola (1936-1939). Fu salvata da un attento programma di recupero negli anni ’50 e ’60, che ha permesso di preservare questo cane robusto e funzionale.

È un cane di taglia grande e struttura solida. L’altezza al garrese per i maschi è 62-67 cm, per le femmine 59-64 cm. Il peso si aggira tra i 25 e i 30 kg. La testa è grande, con un cranio largo e uno stop moderato. Le orecchie sono lunghe, cadenti e morbide.

Il mantello è corto, fitto e liscio. Il colore è molto caratteristico: una base bianca con macchie fegato (marroni) e una forte picchiettatura (roano) fegato, che spesso dà al cane un aspetto uniformemente marrone chiaro da lontano. La testa e le orecchie sono solitamente di colore fegato solido.

Il Bracco di Burgos è noto per il suo temperamento eccezionalmente calmo ed equilibrato. È un cane serio, docile e molto intelligente. Sul campo, è un cacciatore tenace e metodico, non un fulmine, ma un corridore di resistenza con un fiuto eccellente.

In famiglia, è un compagno leale e gentile, molto paziente con i bambini. Tuttavia, mantiene un’indole da cane da ferma: è riservato con gli estranei (senza essere aggressivo) e ha un forte istinto predatorio. È un cane che ha bisogno di un proprietario calmo e coerente.

È una razza generalmente rustica e sana, con un’aspettativa di vita media di 12-14 anni. Data la sua taglia, può essere soggetto a displasia dell’anca e del gomito. Il punto debole più comune sono le sue lunghe orecchie pendenti, che richiedono una pulizia costante per prevenire otiti e infezioni.

La cura del mantello corto è minima: è sufficiente una spazzolata settimanale per rimuovere il pelo morto. La perdita di pelo è moderata.

Le esigenze di esercizio sono molto elevate. Non è un cane iperattivo, ma un atleta di resistenza. Non è adatto alla vita in appartamento; ha bisogno di un giardino e, soprattutto, di lunghe e costanti passeggiate quotidiane, jogging o escursioni in campagna.

L’addestramento richiede pazienza. È intelligente e docile, ma come molti bracchi può essere testardo e indipendente. Risponde bene a un addestramento gentile e positivo, ma non a metodi duri. La socializzazione precoce è importante per mitigare la sua riservatezza.

Questo cane è ideale per **cacciatori** che cercano un cane da ferma resistente e metodico. È adatto anche a famiglie molto attive che vivono in campagna, con un grande giardino, e che amano fare lunghe escursioni. È per chi cerca un cane calmo in casa ma energico all’esterno.

È **fortemente sconsigliato** a persone sedentarie, a chi vive in un piccolo appartamento e ai proprietari principianti che non sono in grado di gestire un cane da caccia con alte esigenze di esercizio e una vena di testardaggine.