Cane dell’atlas

Le origini dell’Aidi sono antichissime e si perdono nella storia delle popolazioni berbere del Nord Africa. È un cane da montagna che si è sviluppato in isolamento per secoli, selezionato esclusivamente per la sua capacità di guardia e protezione contro i predatori (come lo sciacallo) e gli intrusi umani. Spesso lavorava in coppia con il Sloughi (il levriero): l’Aidi localizzava la minaccia con il fiuto e l’udito, e il Sloughi la inseguiva a vista.

La razza è stata formalmente riconosciuta dalla FCI nel 1963, con il Marocco come paese d’origine, ma rimane un cane da lavoro poco conosciuto al di fuori della sua terra natale.

È un cane di taglia media, solido e muscoloso. L’altezza al garrese è 52-62 cm. Ha un aspetto rustico e forte. La testa è robusta, simile a quella di un orso, con orecchie di media grandezza, pendenti.

Il mantello è folto, ruvido e semi-lungo (circa 6 cm), progettato per proteggerlo sia dal freddo pungente delle montagne che dal sole cocente. I maschi hanno una criniera più pronunciata. Il mantello forma una “corazza” protettiva. Sono ammessi molti colori: sabbia, fulvo, marrone, nero, bianco e nero, tricolore.

L’Aidi è un guardiano puro. È estremamente protettivo, vigile e coraggioso. È noto per la sua capacità di valutare le minacce e di reagire con rapidità e forza. È un cane da allarme eccezionale, che abbaia per avvisare di qualsiasi anomalia.

Con la sua famiglia è leale e docile, ma non è un cane espansivo o giocherellone. È serio e riservato. È estremamente diffidente verso gli estranei. È un cane primitivo e indipendente, che richiede una socializzazione precoce e intensiva per essere gestibile in un contesto moderno.

Essendo una razza da lavoro “naturale”, è estremamente robusta e sana, con un’aspettativa di vita di 12-15 anni. Non ha particolari patologie ereditarie note. È soggetto a displasia dell’anca, come molti cani di questa taglia, ma l’incidenza è bassa.

Il folto mantello è sorprendentemente facile da curare. È autopulente e non si annoda facilmente. Richiede una spazzolata settimanale, più intensa durante le abbondanti mute stagionali.

Le esigenze di esercizio sono moderate. Non è un cane iperattivo, ma un cane da guardia che ha bisogno di spazio per pattugliare. È assolutamente inadatto alla vita in appartamento; richiede una casa con un grande giardino recintato in modo sicuro.

L’addestramento è molto difficile. È un cane primitivo, selezionato per essere indipendente. L’addestramento all’obbedienza è una sfida e richiede un proprietario molto esperto, calmo e autorevole. La priorità assoluta è la socializzazione.

È un cane adatto **esclusivamente a proprietari molto esperti** di cani da guardia primitivi (LGD). È ideale per chi vive in un contesto rurale o isolato, con una grande proprietà da proteggere. È per chi cerca un guardiano rustico e incorruttibile.

È **assolutamente sconsigliato** ai proprietari principianti, a chi vive in città o in appartamento, e a chi cerca un cane da compagnia socievole. È un cane da lavoro specialistico.